La classifica della qualità della vita in Italia, stilata dal Sole 24 Ore, presenta dei dati veramente sconvolgenti.
In Italia, rispetto a molti altri Paesi europei, si vive molto bene, da alcuni punti di vista. Se hai vissuto tutta la tua vita nel Belpaese, è chiaro che potresti dare alcuni elementi della tua quotidianità per scontati. Eppure, non dovresti. Basta un’esperienza all’estero non limitata a un breve soggiorno per rendersi conto che l’Italia – specialmente al sud – ha dei vantaggi decisamente importanti. Nel dettaglio, parliamo del cibo e del meteo. È difficile replicare questi due elementi in altri Paesi, specialmente l’elemento culinario. Ebbene, avendo stabilito questo, ci sono molti altri parametri legati alla qualità della vita, nei quali l’Italia non si piazza bene. Parliamo del mercato del lavoro, delle aree verdi e del trasporto pubblico (specialmente nel sud Italia). Ma scopriamo in quali città italiane la qualità della vita è migliore. I dati ti stupiranno.
Qualità della vita: bambini
Per i bambini (0-10 anni), la top 5 delle città italiane è clamorosa. Iniziamo al primo posto con Aosta, che vince la speciale classifica a causa dei requisiti legati ai più piccoli, come edifici scolastici con mensa, pediatri, aree verdi e asili nido. Al secondo posto, troviamo Arezzo. Si classifica terza, invece, Siena. Firenze quarta e Udine quinta completano la top 5. Milano si colloca solamente al 60esimo posto, mentre Roma fa peggio: 83esima. All’ultimo posto, Foggia.
Qualità della vita: giovani
Per quanto riguarda i giovani (18-35 anni), i parametri sono diversi: bassa disoccupazione giovanile, bar, discoteche e aree sportive. Al primo posto, a sorpresa, Piacenza. Arriva seconda, invece, Ferrara. Ravenna si piazza terza, con Vercelli (quarta) e Cremona (quinta) a chiudere la top 5. Roma è tra le ultime città, con il sud della Sardegna a piazzarsi all’ultimissimo posto.
Qualità della vita: anziani
Per quanto riguarda gli over 65, la città che vince questa classifica è Cagliari, al primo posto per la presenza di speranza di vita, consumo di farmaci, presenza di medici e assistenza domiciliare. Poi, al secondo posto, Bolzano. A chiudere il podio, Trento, con Roma (quarta) e Nuoro (quinta) a concludere la top 5. L’ultima città della lista è Pistoia. Dei dati decisamente inaspettati, che potrebbero cambiare i vostri piani a lungo termine.